sabato 10 settembre 2011

IL PAGELLONE DI R.S., 3a GIORNATA


FIDEL: Voto 6. E' lo zio Michele della squadra: ogni volta che va in porta tende ad assumersi più colpe di quelle che ha realmente. FIDEL MISSERI.

WALLI: Voto 5. Concede eccessiva libertà di movimento agli avversari. Con lui a capo del NORAD, l'11 settembre del 2001 Al Qaeda avrebbe monitorato gli eventi direttamente dalla torre di controllo del JFK. NEODEM.

RICKI: Voto 5. Da anni sostiene che da giovane lo facevano giocare a centrocampo. Non resta che scoprire chi e perchè gli abbia innestato questi falsi ricordi. RICCARDO QUAID.

BOB: Voto 5. Sono lontani i tempi in cui scappava sulla fascia con la palla nascosta tra i capelli cantando Tutta mia la città. SANSONE.

ZUCK: Voto 5. Dopo l'errore sul secondo gol degli avversari l'intero parlamento gli suggerisce di raggiungere Lavitola. BIPARTISAN

POETA: Voto 5. Lotta e corre, ma in quanto a mira non ci siamo. Con lui al posto di Breivik, il futuro D'Alema norvegese sarebbe ancora in vita. CHIOGGIOTTO.

MEXICO: Voto 6. La madre seduta in tribuna si commuove nel vederlo correre, segnare ed esultare proprio come un ragazzo normale. FORREST RODRIGUEZ.

GEROMETTA: Voto 3. Nella vita di ognuno di noi arriva, presto o tardi, il momento in cui si dà il peggio. A preoccuparci è che quel momento, per Gerometta, potrebbe non essere ancora arrivato. 1 QT.

ALL. GEROMETTA: Voto 4,5. D'accordo: il materiale umano a disposizione non è dei migliori, ma con molto meno Tod Browning ci ha ricavato un capolavoro. ED H. WOOD.