venerdì 21 ottobre 2011

IL PAGELLONE DI R.S., 9a GIORNATA


JULIEN: Voto 6,5. A parte qualche raro intervento, non si annoiava tanto seguendo vicissitudini di polacchi da quando si sorbì l'intero Decalogo di Kieslowski, in lingua originale, per compiacere una lontana prozia scampata ad Auschwitz, ma non al nipote. IV COMANDAMENTO-BIS: BASTONA GLI ZII.

FIDEL: Voto 7. Maltratta il suo diretto avversario a tal punto da fargli abiurare, tra primo e secondo tempo, la teoria eliocentrica del suo conterraneo Copernico, a favore di una che prevede lo Stadio Friuli al centro del sistema solare, intorno al quale ruotano pianeti i cui nuclei sarebbero composti di frico incandescente. PRE-CESSIONE DEGLI EQUINOZI CON DIRITTO DI RISCATTO.

WALLI: Voto 7,5. Sarebbe stato più facile per un polacco nel '40 riavere indietro Danzica offrendo a Hitler un piatto di barszcz, che scartare oggi Walli con la palla al piede. PIATTONE DI BARSZCZ.

ZUCK: Voto 7. "I suoi 104 viaggi in fascia videro la partecipazione di enormi folle (tra le più grandi mai riunite per eventi a carattere religioso, tutte in attesa di un passaggio). Con questi viaggi in fascia, Mazzucco coprì una distanza molto maggiore di quella coperta da tutti gli altri terzini messi assieme.[...] Lo chiamarono l'atleta di Dio, e atleta Mazzucco lo fu davvero: appassionato scalatore, nuotatore e molto abile nel canottaggio, oltre che abile sciatore, ha sempre amato praticare gli sport finché la salute glielo ha permesso." (fonte: wikipedia). IL TERZINO SINISTRO DI DIO - PARKINSON EDITION.

TRIFILIO: Voto 7. Dopo aver visto questa partita di Trifilio, Roman Polanski ha chiesto di essere estradato negli USA. ROSEMANSON'S BABY.

MEXICO: Voto 7. "Dalla prima distillazione si ottiene la brantowka (vodka bruciata, 15°), dalla seconda la prostka (vodka rustica, 30°) e dalla terza l'okovita (acquavite, 70°). Dalla quarta Messico (chupacabra polacca, 100°)" (fonte: wikipedia). MISTER POTATO.

GURU: Voto 7. Fryderyk Franciszek Chopin, a soli 9 anni, stupì una platea di aristocratici polacchi, mentre suonava il violino, mostrando loro improvvisamente il cazzo. Guru non ha nemmeno bisogno del violino. FRANZ CHOPIN-AUER.

JERRY: Voto 7,5. A forza di sottrarre lebensraum a spallate agli indifesi difensori polacchi, confina un'intera nazione nello spazio occupato dai baffi di Zibi Boniek. STUKAZ.

ALL. GEROMETTA: Voto 8. Fluctuat nec mergitur. Visto quello sfoderato ad minchiam da Berlusconi per la morte di Gheddafi, direi che per il nostro può andar bene anche questo. SIX TRANS TROIA MUNDI.

TOSH. Voto 7,5. Torna a centrocampo e propone giocate indimenticabili, impossibili da non ricordare. La sua presenza diventa incancellabile nella memoria di tutti dopo soli pochi secondi. Parkinson permettendo. MEMENTO.