mercoledì 9 novembre 2011

IL PAGELLONE DI R.S., 11a GIORNATA


JULIEN: Voto 6,5. Gioca al risparmio. Proprio come fece il padre al termine del parto della moglie, quando impose al neonato Inglini di rientrare da dove era venuto, e uscirne soltanto quando avrebbe saputo camminare e smesso di cagarsi addosso, così da risparmiare su passeggino e pannolini. PAMPERS FOCACCIA.

WALLI: Voto 6,5. Nel contrastare gli avversari si rivela preciso come un'ecografia in gravidanza, fatta con il sonar di un U-20 tedesco della prima guerra mondiale. Forse la madre non saprà esattamente se è maschio o femmina, ma potrà individuare il feto anche se dovesse tentare di raggiungere la Gran Bretagna viaggiando sopra i 25 nodi. U-TERON.

KORAC: Voto 7. Corre e scalcia come uno Steven Seagal sotto cura ormonale. Rimane l'unico caso clinico al mondo in cui la rottura delle acque, durante la gravidanza della madre, avvenne su iniziativa del neonato, atta a sorprendere la squadra di Navy Seals mandata a recuperarlo. CALCETTI VOLANTI.

RICKI: Voto 6-. Lotta inutilmente come uno spermatozoo in un kleenex. Ma dopo anni passati a chiederci, di fronte alle costellazioni di passaggi e tiri imprecisi, se Ricki avrebbe mai centrato un bersaglio, sappiamo che finalmente ce l'ha fatta. Peccato avesse appena garantito di spararla fuori. SCREAM PIE.

ATTILIO: Voto 6,5. E' il Clint Eastwood calabro: non conosce sentimenti superflui. Per intenderci, 20 secondi dopo il taglio del cordone ombelicale il neonato Trifilio si limitò ad un'energica stretta di mano al padre, cui 'suggerì' il nome da registrare all'anagrafe. Quindi, nel parcheggio esterno dell'ospedale, i due picchiarono a sangue l'ostetrico che aveva osato apprezzamenti sulla sessualità del figlio, esclamando "Ma che bel pisellino!". PLACENTA VIOLENTA.

GURU: Voto 5,5. Contro avversari energici paga la sua estrema leggerezza fisica. Difficile chiedere di più a uno che, alla nascita, venne scambiato da un’infermiera alle prime armi con la crisalide vuota di una splendida e misteriosa creatura, che sarebbe uscita di lì a poco. THE LIGHT FLY.

BAZZARA: Voto 6. Picchia qualunque avversario non si prostri incrociando il terrificante incedere del suo gigantesco cavallo, Re Nero. Fosse stato lui il figlio di Anna Maria Franzoni, gli inquirenti incaricati del caso si starebbero tuttora interrogando su chi avesse potuto mozzare e scagliare la testa della povera donna, con violenza tale da farla precipitare sulla piazza centrale di Cogne. PICCOLO SAMUELE DI BORGO.

JERRY: Voto 6. E’ il figlio che una donna sogna di portare in grembo. All’inizio di Aliens Scontro Finale. XENOPORCO.

ALL. GEROMETTA: Voto 5. Dalla recente bella notizia riguardante la famiglia Longobascio, ottiene uno spunto tecnico che può cambiare la stagione dell’UK: dal prossimo turno Messico giocherà indossando un costume da ovulo. THE KING FETUS (IL FETO RE).

FIDEL (DIRIGENTE ACCOMPAGNATORE): Voto 7. Nonostante l'aspetto torvo da orrendo ex-galeotto pluritatuato, spicca per l'ordine e la disponibilità verso i compagni. In fin dei conti si distinse già alla nascita: prima di uscire dall'utero della madre, si premurò di lasciare tutto in ordine e pulito, così come l'aveva trovato. IL FIGLIOL PRODIGIO.

MEXICO (ULTRAS) Voto 9. Il vero calciofilo a tempo pieno. All'atto del concepimento, gli spermazotoi del padre, attardati a scolarsi citoplasma nella sacca scrotale, si scagliarono sull'ovulo solamente quando alcune voci incontrollate ne riferirono la forma sferica, mentre altre sostenevano che Falloppio avesse già cominciato a fare le squadre. PRE-MATAR.

ZUCK (SPUGNA): Voto 7. Seduto in panchina, sorseggia con eleganza bevande esotiche mentre discetta di massimi sistemi, e osserva distratto i compagni in campo. Un’arroganza che può permettersi in quanto ideatore del primo metodo anticoncezionale infallibile: non scopare. VAGINO-RAUS.

NICK (NOTO OLIGARCA RUSSO): Voto AA-. Osserva dalla panchina la squadra che alcuni sostengono diventerà il suo nuovo giocattolo. Per i dati biografici sull’oscuro personaggio, vi diciamo soltanto che non è sposato, convive, e che dei tre figli avuti il terzo gli ha dato le maggiori soddisfazioni. Con la mostarda. SATURNO.