venerdì 25 novembre 2011

FHYLIPPE TONDAINE: CANE SCIOLTO O IL CHIHUAHUA DI PARIS HILTON?


Da fonti anonime sono arrivate informazioni interessanti che riguardano il "cane" dello UKFC. Si dice che il piccoletto si sia rifiutato di entrare gli ultimi 5 minuti della partita contro il microbirrificio vinta per 3 a 2 con delle particolari polemiche alla fine del primo tempo tra il "cigno" e la "cicogna". Oltre ad aver snobbato la partita e la squadra, ha snobbato i numerosi tifosi venuti da varie parti dell'Italia per presenziare la prima vittoria dello UKFC nel girone di ritorno. Questo fatto, a mio avviso, sembra una chiara mancanza di rispetto nei confronti di tutti che mi rattrista molto soprattutto perchè non è la prima offesa che questo soggetto cagiona alla società. La prima volta è successa proprio la settimana prima di questo fatto, quando il suddett non si è impegnato durante tutta la partita colposamente incitando gli altri compagni di squadra a fare, anzi, a non fare il minimo sforzo per rimontare la partita, quando la squadra aveva bisogno di tutti, specialmente di lui. 
Le mie fonti poi, mi hanno riferito che Tompina ha frequentato una riunione di massoni che cercano di acquistare tutte le azioni della società, una società, la quale ha un'amministratore delegato, oltre che dei soci che non hanno mai sentito parlare di un'acquisizione di quote da parte della pastificerosia o quello che è. Di certo nessuna delle mie quote o quelle del presidente sono state vendute! Questo mi fa pensare a una sola persona capace di vendersi in quel modo, colui che viene manovrato nell'ombra da una potente ereditiera e dal suo cigno: Jilipe Tonzina. Purtroppo non sappiamo molto di questo pastafrutticolo Massoni, ma sappiamo una cosa: JoseFilinho de Souza TROMPINA sta cercando di inculare la società e il Presidente DOGGY STILE.
Con questo comunicato non voglio che voi amici pensiate che ciccina sia un bastardo, ne voglio escluderlo dalla squadra, voglio solo tenderle la mano perchè si riprenda e capisca che quello che sta faccendo è sbagliato.

Con tanto affetto

Giancarlo Beltran Zanetti