venerdì 8 aprile 2011

KATASTROPHA NEWS

Il reato, molto probabilmente commesso nottetempo, non ha ancora avuto rivendicazioni. La polizia brancola nel buio
ATTENTATO! UNA BOMBA CARTA DANNEGGIA L’AUTO PRESIDENZIALE, KATASTROPHA SOTTO SHOCK
Il maresciallo Gregorin “Potrebbe essere coinvolto qualche giocatore o dirigente del club avverso al Presidente”


Trieste, venerdì 8 aprile 2011 – Un grande spavento e tanta rabbia per il presidente dello United Katastropha, Emilio Herometas. Giunto infatti intorno alle 7.30 alla sua auto per recarsi come ogni mattina ai suoi uffici, ad attenderlo ha trovato una sgradita sorpresa: ignoti vandali avevano deturpato la carrozzeria dell’auto presidenziale con scritte offensive e procurato danni al veicolo, pare con una bomba carta fatta esplodere a pochi centimetri dal parafango anteriore.

Accortosi della gravità dell’accaduto, il primo tifoso del Katastropha è stato colto da un leggero malore e per questo soccorso da un’auto medica prontamente accorsa. Visibilmente scosso, il presidente ha rilasciato una breve dichiarazione alla stampa intervenuta prima di essere accompagnato al nosocomio giuliano di Cattinara per accertamenti. “In tanti anni di calcio ne ho viste di tutti i colori, ma quando si arriva alla violenza, verbale e fisica, è necessario fare tutti un passo indietro e riflettere. Sono scosso."


Chiamate immediatamente le forze dell’ordine, è stato approntato un cordone di sicurezza intorno all’area e sono partiti i primi rilevamenti per stabilire chi possano essere i colpevoli. “Vista la grezza fattura dell’ordigno e il carattere internazionale delle offese – ha dichiarato il capo della squadra mobile di Trieste maresciallo Gregorin – la prima pista che batteremo sarà quella del tifo organizzato di matrice sudamericana. Molto spesso queste frange violente hanno collusioni col mondo del narcotraffico e la prostituzione e non mi meraviglierebbe se anche qualche giocatore fosse coinvolto”.

In seguito alle contestazioni di parte della tifoseria per l’esclusione dalla partita dello scorso mercoledì, vinta comunque dalla compagine neroverde per cinque a uno, si è scatenata un’ampia bagarre mediatica che ha visto lo spogliatoio spaccarsi e la società ricorrere a provvedimenti disciplinari nei confronti di Giancarlo B. Zanetti, stella della squadra, ma non nuovo a comportamenti sopra le righe ed episodi “Balotelliani”.


In serata è stata organizzata una fiaccolata di solidarietà da parte della tifoseria in onore del presidente. Secondo quanto emerso dal programma provvisorio, i partecipanti si riuniranno in piazza unità intorno alle 19.00, poi il corteo si muoverà alla volta della residenza presidenziale, per concludersi con lanci di fiori, cori e uno spettacolo pirotecnico. Non prevista la presenza di Mazzucco.

R.S.