lunedì 24 settembre 2012

IL PAGELLONE DI R.S., 4a GIORNATA


DARIO 6. Il suo personalissimo vocabolario, ispirato a quello creato per comunicare coi i sordomuti, è composto da un unico simbolo: il pugno. Con questo strumento riesce ad ordinare al ristorante cinese per sordomuti, a prenotare per telefono il posto al cinema per sordomuti, ad accarezzare il cane per sordomuti, ad attuare pratiche erotiche per sordomuti. I risultati non sono ancora molto soddisfacenti, ma l’abnegazione di certo non difetta all’estremo difensore del Katastropha. PORTIERE PER SORDOMUTI

LOMBASSO 6. Se l’eleganza fosse un valore spendibile al mercato, il centralone del Katastropha ci comprerebbe soltanto la merda. Ci si vestirebbe, con la merda, e forse troverebbe finalmente un abito che lo sagomi in modo sfiancato, slanciandone sì la figura filiforme, ma donandogli nel contempo quella grazia che in altri modi troverebbe solo nell’omonimo giornale o nel quotidiano ripetersi dello sguardo innamorato di un Gerometta verso un bambino. RADICAL CHIC

UOLLO 6. Duro come il cazzo che vorrebbe, si muove in campo preservando le energie per il post-partita. L’unico scatto che compie è quello sotto la doccia, per fiondarsi poi il più velocemente possibile verso lidi più “caldi”. Rimane quindi l’amaro in bocca al povero Tondina, non tanto per la prestazione del compagno, quanto per il sapore delle palle che ha leccato in spogliatoio. Ma questa è un’altra storia. ORCODIO SELVAGGIO

EMILIO 6 +. Segna il gol della sicurezza quando tutti erano già andati a casa, facendo scatenare nel post partita un dibattito acceso con gli avversari. Ed è proprio in quel mentre che il nostro manifesta tutto il suo potenziale fatto di moviole, colpi di orologio e stacchetti da velina. In particolare segnaliamo la scena di ballo in minigonna - senza mutande ndT-  dove ha spiegato la differenza tra lui e Tiziano Ferro. NESSUNA

QUALIZZA 6. Si batte, per poco, con furore. Non stiamo parlando dell’uomo Tigre, ma del Micione di via Cappello. Come tutti i gatti della sua razza parte bello convinto per poi finire divanizzato e, in molti casi, castrato. Per il futuro non gli resta che nascondere le feci sotto un cumolo di sabbia, vicino alla bandierina. GATTO PANCIERA

TONDINA 6. Se a fine partita ti viene voglia di parlargli, altro non è che per un senso di misericordia nei confronti di chi, diversamente da te, che la vita la prendi per le palle, e te ne sbatti il cazzo se ti cade una carta dalla tasca, mica la raccogli, anzi la butti di proposito in barba all’ecologia, vede settimanalmente la morte in faccia. Solo se ti ricordi questo puoi comprendere quanto difficile sia mettere un piede appresso all’altro e camminare, poi correre, poi camminare, poi calciare, poi parlare, poi chiedere scusa, poi saltare, poi correre e poi sedersi in panchina, poi cambiarsi in spogliatoio, poi essere la puttanella della squadra, poi ridere quando invece vorresti piangere, poi scherzare con gli amici che ti hanno appena violato, poi dare pacche sulle spalle, poi salutare i tuoi compagni, poi ripensare a quello che hai appena subito, poi fare un’altra doccia, poi sentirsi sporco, poi sedersi sotto l’acqua che scende e piangere, poi uscire dallo spogliatoio con gli occhi rossi, poi accorgersi che qualcuno ti aspettava, poi sperare che qualcuno ti accetti, poi vedere che non è uno soltanto, poi accorgersi che è tutta la squadra, poi dirsi che non è possibile, poi andare incontro ai tuoi compagni che ti sorridono, poi sorridere di riflesso, poi pensare che qualcosa non quadra, poi vedere la faccia dei tuoi amici cambiare, poi sentire un forte dolore al collo, poi non respirare, poi chiedere aiuto, poi avere la bocca tappata con una mano, poi chiudere gli occhi ed aspettare che tutto finisca, poi pensare che non finisca mai, poi sperare che finisca fra un poco, mentre il mondo, indifferente, continua ad essere inquinato. GREENPIECE OF HEART

POETA 6. Si alza e s’abbassa per tutta la partita senza trovare la posizione giusta. Ricorda in questo un poco la madre del Gerometta, con la sola differenza che la seconda sembra divertirsi di più nella ricerca. Rimaniamo ancora in attesa dell’esplosione di questo giocatore, anche se crediamo che tre anni siano un periodo sufficiente. NORBIT