giovedì 31 maggio 2012
mercoledì 30 maggio 2012
IL PAGELLONE DI R.S., RITORNO 6a GIORNATA

Tondina 6. Sarebbe troppo
facile dare la colpa della prestazione incolore alla tensione per le
perquisizioni subite per l’indagine last-bet. Ma non possiamo
farlo. Non se le perquisizioni sono avvenute una settimana dopo la
partita. NON PARLARMI CHE TI SENTO
Lombasco 6,5. Dopo la
carambola che ha causato il primo gol, in molti hanno pensato alla
combine. Tuttavia il fatto che non sia stato iscritto nel registro
degli indagati ha dato ragione ai Carabinieri, che hanno fatto bene a
scommettere su di lui. E sulla partita. FRUGA NELLA VITTORIA
Coracchione 6,5. Gioca
una partita con un occhio alla tribuna. Non verso le forze
dell’ordine, che hanno presenziato all’evento, ma verso la
vecchia che probabilmente gli ha rubato il cuore. Un amore folle,
basato su sesso estremo al sapore di metano. THE DREAMER
Bailoischi 6. Continua
l’estenuante lotta per la sopravvivenza per questo ormai decrepito
giocatore. Se dio esistesse metterebbe fine a questo pietoso
spettacolo interpretato a suon di cataratta e prostatite. Ma siccome
dio esiste questo spettacolo continuerà. LINES CON LE ALI DELLA
LIBERTA’
Trifischio 6. Gioca col
freno a mano tirato, forse per la paura di rovinare quello che ha
costruito in questi anni. La Procura di Muggia, infatti, lo accosta
al clan degli ungheresi che altro non sono che una cellula del boss
di Singapore, che altro non è che il cugino di un venditore
ambulante di Melanzane di Campobasso, mezzo imparentato con una
Concetta detta “Concietta” che ha una stireria&lavanderia a
Reggio Calabria e una filiale della stessa a Cosenza gestita dalla
zia del “Trifi” e che fa prezzi scontati per i piumoni. HEIMAT
TRIFI
Crovatin 5,5. prima della
partita ha confessato di aver usato il telefono del Gerometta per
mandare messaggi a tutti a soli 3 euro. Gli inquisitori non sono
rimasti particolarmente impressionati poiché loro possono godere
delle tariffe agevolate per impiegati pubblici. Questa notizia gli ha
fatto cannare la prestazione. WIND ANALE
Ripparri 5,5. Il suo
concetto di calcio prevede che ad ogni azione corrisponda la relativa
cronaca. “Attenzione sto per dribblarti a destra con un doppio
passo biciclettato” l’abbiamo sentito dire all’avversario di
turno. Così non funziona. Mezzo voto in più per essere stato
ammonito. RADIO LONTRA
Geromerda 4,5. si presenta
sovrappeso ed estremamente egoista. Un’incognita per chi gli sta
accanto e per questo inquadrabile nel detto “vorrei ma non voglio”.
Promette passaggi che non effettua, movimenti che non compie
assicurando di farli nell’azione successiva. Che sia un vizio di
famiglia? IL TRIGLIA
Mexico 5,5. A vederlo
giocare così gli daresti del dannato. Dannato come una bottiglia di
barolo, di quelle che compri in offerta al Pam, che ti ciucci la sera
a casa da solo, a lume di candela, quando hai il frigo vuoto ed ti
prepari l’unico uovo al tegame, con dei crackers sfrantumati che
hai rimediato dal fondo di un vecchio zaino Invicta, lo stesso che
usavi quando eri alle superiori e la vita ti sembrava una sfida da
vincere. MEXICANO PANE E ANO
Allenatore Kristo Down:
protesta come una checca quando c’è da incitare e incita quando
c’è da protestare. STUNTCOCK
lunedì 28 maggio 2012
TRENO PERSO?
Pesante sconfitta per lo United Katastropha Football Club che perde per 3-1 contro F.C. New Team, sul campo di Soncini.
Questo rende ancora più difficile la corsa della squadra al terzo posto della categoria Eccellenza del Coppa Venezia Giulia, posizione che consegnerebbe la promozione automatica alla categoria superiore il prossimo anno.
lunedì 21 maggio 2012
IL PAGELLONE DI R.S., RITORNO 5a GIORNATA
Scienziato Pazzo 6,5. Se ti fermassi a pensare a Bob come portiere probabilmente la tua testa esploderebbe. Questo perché non saresti in grado di fermare la straripante gioia di una calda scorreggia stimolata da tale pensiero. SCALDAMI IL CUORE
Tondina 6. Vederlo in campo ti da la stessa soddisfazione di giocare a nascondino con Stevie Wonder. Sai dove trovarlo, mentre lui, invece, crede di essere per l’ennesima volta un figo della madonna nel nascondersi. In più si crede pure bianco. STEFANO MERAVIGLIA
Coracchia 6,5. Quando lo vedi sfrecciare in anticipo sull’attonito avversario altro non puoi pensare che le Fruit Joy sono un prodotto del cazzo. Coracchia infatti non ha ancora masticato la sua che gli hanno regalato per il tredicesimo compleanno e quando ti parla sa di Maracuja. CARAMELLE AI BAMBINI
Emilio 6,5. La versione rivisitata dal Pdl del celebre giocattolo anni 80. Migliorata nel peso (solo 30 kg) e nella voce (fa anche quella di Moggi). Peccato per quel difetto di fabbricazione che gli impone di leccare le chiappe e che fa venire voglia di non comprarlo. EMILIO FEDE
Uolli 6. Svogliato ed incostante è una via di mezzo tra Balotelli e Cassano. Un Cassano negro. CASSANEGRO
Siro 6,5. Per capire come intende il nostro il calcio basta giocare a PES togliendo tutti i tasti tranne quello del tiro. Secondo i puristi del pensiero Sirano non dovrebbe servire nemmeno il televisore, l’importante è sbatacchiare l’unico pulsante col cazzo turgido. QUADRADO
Attilio 7. Quando suo padre lo mise sul gommone nella speranza di donargli un futuro migliore gli disse di dimenticarsi di lui. Era un insegnante di italiano. MILIORE IN GAMPO
Messico 7. Portiere di notte, centrocampista di sera, ubriacone di mattina. Il giocatore moderno per antonomasia. GIORGIO BESTIA
sabato 19 maggio 2012
IL PAGELLONE DI R.S., RITORNO 3a GIORNATA
INGLINI 7: Salta da un palo all’altro con scimmiesca perizia, agilmente indifferente nell’usare mani, piedi o il codino peloso che gli penzola tra le gambe. Ormai la sua sicurezza è un dato di fatto, come l’incipienza delle sue calvizie. BOLD WARNER.
WOLLY 6,5: La sua tecnica difensiva sta al calcio come lo stupro sta al sesso. Forse un po’ rozzo, spesso illegale, ma dannatamente efficace. E non ci sono Jeans che tengano. TOM BLACK&BECKER
FIDEL 6,5: Sopperisce con impegno e disciplina a ciò che la natura gli ha tolto alla nascita, e ha continuato a togliergli nel corso della vita. Incarna come nessun altro i valori di sacrificio e spirito di squadra propri dello Shintoismo e del Balkan Spirit. BRUT HARPER
BOB 6,5: Appena rientrato da un grave infortunio, parte contratto, trovando difficoltà a scorazzare il suo pene innaturalmente glabro lungo la fascia destra. Quando finalmente la falcata si scoglie, il pene si irrigidisce, causandogli problemi deambulatori che risolve solo con l’aiuto di sostanze psicotrope. JULIAN COCK
EMILIO 7,5: La spalla ideale per ogni attaccante, pronto in qualsiasi momento a servirti l’assist decisivo, o a metterti un dito nel culo al momento giusto . DANNY MEDIOW
ATTILIO 7: Allenarsi tutto l’anno alle proibitive temperature calabre ha forgiato questo ragazzo, rendendolo tosto come un peperoncino di Soverato, ma duttile come nu chilu di 'Nduja in t’u culu. PHILIP CAZZACAN
POETA 6,5: Dipinge calcio che pochi capiscono, litiga con tutti, bestemmia e puzza di radicio. Però gli vogliamo bene lo stesso. KARL HEINZ SCHEISSE
GEROMETTA 8: La punta completa, segna di classe, opportunismo e astuzia, ma si tiene il meglio per il gran finale: abbatte a gomitate i malcapitati difensori e stupra il portiere con il suo tiro della tigre (del materasso), garantendo ai suoi la sofferta vittoria. Poi via a sbronzarsi col suo allenatore personale, un barbone messicano alcolizzato. MARKETTA LANDERS.
ALL. KRISTO DOWN 7: Questa lussazione ha privato il Katastropha di un malinteso tattico vivente, ma gli ha dato un allenatore equilibrato, sicuro di se e che non alza mai il gomito. ROBERTO SEGHINO.
lunedì 14 maggio 2012
IL PAGELLONE DI R.S., RITORNO 4a GIORNATA
Inglini 6,5. Le sue tendenze omosessuali sono forti almeno quanto le sue aspirazioni omofobiche. Questa dicotomica scelta tra l’essere ed il potere lo rovina nella sostanza - lo si evince, per esempio, dalla capigliatura sempre più rada. A modo suo riesce comunque a portare a casa la pagnotta. NEL CULO
Uollo 6. L’età ormai lo ostacola a fare le cose che prima faceva con facilità. Ha bisogno di assistenza nel dribblare, di utilizzare un deambulatore per fare la fascia. Talvolta si vede soltanto il deambulatore a dettare il passaggio, mentre Uolli, sfibrato, si piscia addosso al limite della propria area. PAMPERS ULTIMI PASSI
Deambulatore di Uollo 6,5. Contende il posto a Zanolla e si distingue per sagacia tattica. Lui si che sa come si gioca a calcio. POTERE ALLA MACCHINE
Loba 6. Nella partita che anticipa la sua ennesima operazione non riesce ad essere elegante e preciso quanto imporrebbe l’etichetta. Forse sbaglia etichetta perché si presenta prelavato e a 90 gradi. GIANNI SPERTI
Coracchia 7. “Ti rendi conto che arriva una nuova generazione quando quella a cui tu appartieni è sopravanzata da una generazione che è arrivata”. Così commenterebbe Gattuso l’impertinenza del Coracchia. All’ennesima propensione offensiva, all’ennesima incornata vorresti dargli un pugno in faccia, perché alla vecchia guardia non dovresti cacare il cazzo. VAI A CAGARE
Emilio 7. È sufficientemente magro per impersonare Gretel nel musical a puntate: Un giorno in pretura con Gretel. Nell’episodio in questione il giovinetto cerca di cantare le proprie argomentazioni nei confronti delle istituzioni che non lo vogliono proteggere. Finirà suicida ammazzato. GRETINO
Poeta 6,5. Pesano su di lui l’errore sul gol subito ed almeno un sette Kg di troppo. Per il primo rimedia con un gol di pregevole fattura; per i Kg si sta ingozzando di Kilokal donna al gusto di radicchio non ottenendo però i risultati sperati. Riuscirà ad entrare nel costume? KELLOGG’STONZO
Zanolla 6,5. Porta il cognome di un celebre arrampicatore. A modo suo il pacato Siro cerca di imitare le gesta del suo più famoso omonimo. Noi ci stiamo ancora chiedendo se spaccare tutto, ruttare, scoreggiare, inneggiare a Satana e cantare canzoni di Masini possa essere il modo giusto per ricordare Manolo. MANERA
Trifillo 7. Non segna ma fa segnare. Non parla l’italiano ma lo fa parlare agli altri. Non si lava ma si deterge. Non fa all’amore ma fotte. Non chiede in prestito ma ruba. Non bestemmia ma ha dei contenziosi con Gristo. Non usa il condizionale ma la condizionale. DENIM OMMO
Gerry 6,5. Che sia pieno di voglia di fare lo si vede sin dai primi minuti di gioco, dove mostra tutti i numeri del suo repertorio. 101 come i kg che porta. 69 come la sua posizione preferita al cesso. 88 omm’emmerda. 41 come i fischer che lo avvitano al suolo. 12 come l’età da lui preferita per le amanti. 11 come l’età preferita per i suoi amanti. SMORFIOSO
Allenatore Kristo Down 6,5. Impaurito dalle visite fiscali si nasconde per tutta la partita interpretando il ruolo dell’amico dell’allenatore. JEAN COJON
domenica 13 maggio 2012
DOPPIO TURNO VINCENTE
Nella settimana in cui si piangono molte partenze importanti in Serie A, il ricordo dello UKFC va irrimediabilmente alla Cicogna, che per un periodo ha lasciato la squadra.
Una settimana che ha visto i nero verdi vincere per ben due volte, sia con Piedi di Balsa che con Real Servola; sei punti importanti che contribuiscono a mantenere il morale alto e la quarta posizione in classifica.
Perché è vero, qualcuno dall'alto li guarda e li protegge. Lassù dove non esistono i pareggi. E neanche gli astemi.
venerdì 11 maggio 2012
martedì 8 maggio 2012
IL PAGELLONE DI R.S., RITORNO 2a GIORNATA
Jules 6,5. Nonostante nel primo tempo si lasci sorprendere dagli avversari, si riscatta pienamente nella ripresa sfoderando la parata salva risultato. Fosse successo il contrario avremmo parlato di Juventus vs Lecce. CICI SBRUFFON
Ricky 6. Ricorda il difensore della nazionale soltanto nell’espressione del viso(da rincoglionito ndr). Per il resto è molto meglio. LEOLANDRO BONUCICCI
Fidel 6. Corre sulla fascia come un ladro di galline inseguito dall’allevatore. Del resto è stato acquistato per questo: per rubare galline. STEPANO CONTAINER
Attilio 7. Sembra che il campioncino cresciuto nelle giovanili del Katastropha sia finalmente giunto a maturazione. Nell'inedito ruolo di terzino mette in campo tutto quello che ha: un coltello a scatto, una foto di Cabrini, un goldone, sette euro, un santino di Padre Pio. CLAUDO MASCHIZZO
Emilio 6,5. Se ne saranno accorti i buongustai del calcio che mancava un giocatore di questo livello al Katastropha. Mancava un giocatore per l’iscrizione, il prossimo anno, al campionato Cotolengo. ADURO PITÀL
Poeta 4. Se sua madre fosse stata in tribuna a guardare la partita di certo avrebbe dichiarato tutto il suo amore per Gerometta. Al figlio handicappato avrebbe riservato solo le carezze e la comprensione di una madre che cerca consolazione nelle grosse braccia di un navigato amatore. ANNEA PIRLA
Messico 6. Stanco e un po’ svogliato si accende ad intermittenza, come le luci dell’albero di natale. Forse sbaglia stagione, forse paese. Ma a chi non è mai capitato? MIRRO VUCICI
Gerry 7. L’esperienza e la tecnica a servizio della squadra. Distribuisce cioccolatini come un nazista pedofilo di fronte alle scuole medie “Anna Frank”. Peccato che questa sia l’ultima stagione con la maglia del Katastropha. ASSANDRO BEL PIENO
Allenatore STRACORACCIA 6,5. Non fa i cambi che dovrebbe, ma rompe i coglioni al Lobascio dal primo all’ultimo minuto. Interpreta il ruolo dell’allenatore come se fosse in campo. Stando sull’uomo. ATTONIO GONTE
lunedì 7 maggio 2012
NEMESI SCONFITTA
Al solito appuntamento importante contro gli acerrimi nemici di Prolorenzo, lo United Katastropha si fa trovare preparato e alla fine vince per 3-2 sul campo di Dolina.
Partita combattuta fino alla fine, con grandi salvataggi, occasioni sprecate e con i soliti siparietti di nervosismo tra i compagni avversarsi.
Decisamente particolare l'arbitraggio, con il direttore di gara molto più attento al dialogo che all'azione; più che a una partita di calcio, sembrava di essere a una puntata di Forum, col capitano dello UKFC Gerometta nel ruolo di Fabrizio Bracconeri.
mercoledì 2 maggio 2012
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