martedì 24 maggio 2011

IL PAGELLONE DI R.S.


INGLINI 8,5 - La sua presenza si fa sentire come quella del suo popolo sulla striscia di Gaza. Nonostante si infortuni a un dito nel corso del primo tempo, stringe i denti e contribuisce in maniera decisiva alla vittoria della squadra, con eroismo, sprezzo del pericolo e spirito di sacrificio, lo stesso spirito di sacrificio di milioni di soubrette, che ingoiano “bocconi amari” prima di poter avere il loro momento di gloria. RUBY STERN

TONDINA 7,5 - Preso dalla bagarre politica si candida per un posto fisso anche nei cuori dei tifosi. Abbina la guardinga diffidenza difensivista di un Pidiellino alla gaia esuberanza offensiva del più oltranzista dei vendoliani, giocando una delle partite più convincenti. A lungo in panchina nel secondo tempo, si preserva per i ballottaggi di fine campionato. ANTONIONE PIE’ VELOCE

LOBASCO 6-. ancora una volta dimostra di avere grandissimi fondamentali eppure, immancabilmente, al momento di dimostrare tutto il suo potenziale, si perde. Questa volta a causa della vescica, che lo costringe lontano dal campo nel momento clou della partita. Tra l’altro vittima di un brutto gesto di razzismo da parte degli avversari, che si rifiutano di stringersi a causa della minzione pre partita. BLADES OF NOT MUCH GLORY

MAZZUCCO 6,5 - Se l’intera vicenda della Bibbia si fosse svolta a Polpet non avrebbe avuto tutto il successo immeritato che ha ottenuto. Forse perché la Cicogna si sarebbe sbarazzata del corpo del santo bambino prima di recapitarlo a Maria. La cattiveria giusta al momento giusto. DHL IN SCIOPERO

MMBOB 7 - Segna il gol che decide la partita e corre sulla fascia dimenticandosi gli acciacchi che lo hanno tenuto lontano dai campi per settimane. Rischia tutto con successo, come Daniel Larusso, che il giorno dopo aver vinto il torneo di karate nonostante una gamba rotta, vinse anche una corsa coi sacchi. VALDERRAMIYAGI

UOLLY 7 - Prova convincente per il jolly del Katastropha. Nel ruolo di terzino spinge con determinazione cercando di rompere la resistenza avversaria. Non ci riesce per un pelo, come se Strauss-Kahn non fosse andato oltre un modesto barzotto e tutta la vicenda si fosse conclusa con un “scusa, non mi era mai successo prima”. GOD SAVE THE WAITRESS

PICCOLO TOSH 7,5 - La danza che il giovane centrocampista del Katastropha inscena ammalia gli avversari inebetendoli. Con movimenti sinuosi ferma per un istante l’incedere del tempo per donare a tutti un’effimera visione dell’assoluto. DIOCANE

MESSICO 7 - Festeggia l’anniversario della battaglia di Puebla nel migliore dei modi: 2 gol e un litro di vino. VIN FOR LIFE

BAZZARA 7 - Tutti si aspettano sempre la distruzione totale dal potente pranoterapeuta de Borgo. Lui li accontenta non solo segnando un gol con la consueta irruenza, ma aggiustando dita e risollevando le sorti di Val Verde. Ormai al cinema un film di Schwarzeneggernon basta più. DANNI COLLATERALI A VALMAURA COL PREDATOR

ALLENATORE GEROMETTA 7 - Se il Katastropha continua a vincere il merito sarà pure di qualcuno. La scelta di schierare il Messico a centrocampo è ardita ma ripaga la puntata con interessi. MANDRAKONE