
Con questo titolo non ci
riferiamo a due giocatori del Katastropha, ma all’andamento altalenante della
squadra allenata da M. Mazzèman.
La sconfitta di inizio settimana
contra la bestia nera del girone, il Microbirrificio Rio Ospo, sottolinea una
volta ancora quanto sia approssimativamente applicata la fase difensiva da
parte dello UKFC.
Se da un lato la sconfitta sul
campo può comunque essere figlia di mancanza di attributi, dopotutto Mr.
Mazzèman ha descritto l’avvenimento come una cosa che può succedere,
statistiche alla mano, una volta ogni 15 partite, dall’alto in molti si sono
preoccupati per lo spirito remissivo della squadra.
Il Presidente Herometas, ritornato
dalla Slovenia in Italia giusto il tempo per andare in Austria, ha raccolto la
squadra al casello del Lisert per un mini-seminario sull’amore intitolato “fuori
le palle, dentro il calore”, in modo da rimettere sui binari la locomotiva del
divertimento.
I risultati di tale gesto non si
sono fatti attendere lasciandoci una squadra ancor più scintillante dopo la
brillante vittoria per 5-4 con la fortissima compagine Anni 80.
Ritrovato l’entusiasmo e la
voglia di stare vicini - molto vicini - il Katastropha è ora atteso da un doppio
turno alla propria portata. Una partita da zona inguinale.