mercoledì 6 giugno 2012

IL PAGELLONE DI R.S., RITORNO 7a GIORNATA


Inglini 6+. Esitante come un nerd davanti alla necessità di togliere la pellicola copri-schermo del suo nuovo Iphone. È difatti colpevole sul primo gol, scegliendo di tuffarsi scambiando piedi per mani. Accidente che gli capita, da quel che ne sappiamo, anche durante la masturbazione. STEVE FOOT JOB

Lobascio s.v. Si fa da parte con la scaltrezza del giovincello ad una sagra di preti. Si accorge solo dopo di aver fatto una stupidata. Non erano preti, erano vescovi. ED INVECE SI

Coracchia 7. È un giocatore con nervo simile a quello che ti si incastra tra i denti quando mangi una bella e succulenta bisteccozza, che ti costringe a perdere il ritmo della sgagnata, obbligandoti a deglutire i succhi senza sapore e che ti instilla comunque un pensiero perverso di potere nei confronti della bestia che stai mangiando, che dopotutto è morta e a pezzi, di cui uno è proprio sul tuo piatto, cotto anche abbastanza bene, se non fosse che non hanno eseguito correttamente la caramellizazione degli zuccheri, come aveva pure detto Cracco alla puntata di Masterchef, mentre tu sei vivo, sano, forse non tanto sano, speriamo che le analisi che hai fatto siano positive, cioè negative, perché positive è male e negative è bene, e che ti fa passare la voglia di mangiare oltre, che i pensieri sono tanti, di cui, alcuni, pure preoccupanti. LUCIANO ONDER

Tondina 6. Parte un po’ titubante per finire, invece, con un tripudio di indecisione. Al posto di Pessotto sarebbe ancore sul balcone a decidere su quale macchina atterrare, impaurito dalla possibilità di graffiarle e dai conseguenti rimproveri dei possessori. PESSEI

Guru 7-. Dopo una lunga assenza ritorna ad assaporare il gusto della partita. È tuttavia un boccone agrodolce quello che gli regala il destino. Se da un lato ha disputato una partita generosa, impreziosita, tra l’altro, da un palo di pregevole fattura, siamo rattristati per l’infortunio che probabilmente lo terrà ancora lontano dai campi: l’omosessualità. JUGOVIC

ScienziatoPazzo 6,5. È intrappolato in un’armatura di elastici utilizzata per aumentare la sua potenza sino a quella di dieci tori negri. Lo scopo di questo strumento da lui stesso ideato è quello di dimostrare agli avversari che la fascia del Katastropha non è terreno di conquista, perché appartiene allo Shogun. MAZZUCCUEREMITA

Poeta 6. Quando ti aspetti che possa risolvere la partita con uno dei suoi preziosismi atletici è il momento in cui le tue aspirazioni crollano. Sembra quindi di ritornare 15enni, a quando t’innamoravi della compagna di banco perché ti passava i Tronky e te ne disinnamoravi subito dopo perché il Tronky che ti passava era umidiccio, turgido e del suo fidanzato. OCCHIO NON VEDE IL CAZZO CHE VUOLE

Sirio 6,5. Arriva a cavallo di un cammello infuocato intenzionato a dimostrare la propria prestanza atletica. Kabir Bedi, dopo averlo visto giocare a pallone, ha cominciato a bere. La moglie di Kabir Bedi a masturbarsi con la spazzola per strigliare i cammelli ed a incitare il marito a bere di più. Il cammello di Kabir Bedi ad infuocarsi ed a incitare la moglie di Kabir Bedi a strigliarsi la mona ed lo stesso Kabir Bedi a bere dalla sua gobba. SIROCAN

Trifilosco 6,5. In Calabria ogni mattina un vecchietto si sveglia e sa che dovrà correre più veloce di un ragazzo che gli fotterà la pensione. Nel cerchio della vita del Calabrese questo è il dogma che viene insegnato: corri se sei giovane, corri più veloce se sei vecchio. Il concetto del fotti&corri o corri&fotti è così radicato che viene applicato anche sul rettangolo da gioco. Trifilio per ora corre, aspettando che qualcuno lo fotta. IMPS

Gerrone 4. il voto fa media tra la sua statura morale e la sua larghezza fisica. Per calcolare il suo impatto sulla partita si può quindi utilizzare la semplice formula: (statura morale x larghezza)x 3,14/2. Nel caso di Gerry il risultato è scontato: merda. GERRY FAI QUEL MOVIMENTO DI CUI PARLAVAMO