mercoledì 18 aprile 2012

IL PAGELLONE DI R.S., 9a GIORNATA


INGLINI Voto 7. Con tre grandi interventi riesce ad evitare una disfatta peggiore. Sveglio e reattivo, è il figlio che Bossi avrebbe potuto sperare di avere solo attraverso un'adozione a distanza. IL MARLIN.

LOBASCIO Voto 6. Tenta meritoriamente di dare ritmo al gioco della squadra, ma paga la sua cronica lentezza di movimenti. L'abnorme durata di una sua fuga in contropiede dà all'Orchestra Sinfonica Padana il tempo di eseguire integralmente il Va' Pensiero, dopo aver scambiato la scena con la rappresentazione drammaturgica della cacciata da Pontida della stirpe terronide dei Lobascio. GIUSEPPE NEROVERDI.

KORAC Voto 6. Appostato sistematicamente al fianco di Lobascio, lo sostiene e lo aiuta nei momenti difficili. Ma non appena si ritrova solo al comando della difesa la squadra viene infilata. Il problema della leadership del reparto arretrato si fa sempre più complesso, tanto da far apparire il dualismo Bossi-Maroni una questione facilmente risolvibile con una serata a morra e sberloni. SMARONATO.

WALLI Voto 5,5. Nonostante una forma discreta soffre gli avversari in difesa, e viene inspiegabilmente ignorato dai compagni in attacco. Se a fine gara gli fosse proposto dalla dirigenza di andare a giocare Bruxelles, ricalcherebbe pari pari la carriera politica di Speroni. SBORRA SPERONI.

FIDEL Voto 4,5. In uno stato di forma imbarazzante, sbaglia gli appoggi più semplici. Cerca di discolparsi dichiarando un'inspiegabile stanchezza latente, ma finchè non sentiremo la sua versione ufficiale in qualità di ospite a Porta a Porta riterremo più credibile la difesa di Rosy Mauro. MAURIZIO PIERMOSCA.

ZUCK Voto 5. Posizionato davanti alla difesa per mancanza di alternative, si ritrova spaesato quanto un Renzo Bossi nominato a sorpresa a capo dell'AIEA. INGEGNIERE NOCULARE.

MEXICO Voto 5,5. Passargli la palla significa metterla in una cassaforte. Amministrata da Belsito. "L'UNICO BELSITO E' YOUPORN" (Manifesto leghista).

GURU Voto 5. Si danna l'anima per accelerare il gioco, ma rimane prigioniero del cerchio magico di centrocampo. Lamenta a fine gara il centralismo geromettiano nella distribuzione dei palloni, ma la sua proposta di federalismo all'austriaca con modello benecjano profuma di slogan, buono a malapena per fingersi sottili politologi alla Sagra della Polenta Taragna. BIGA LOMBARDA & FIGA VENETA.

SIRO Voto 5. Concreto e convincente in fase offensiva quanto Borghezio mentre spiega al Congresso degli Stati Non Riconosciuti le peculiarità geomorfologiche ed etnografiche della Padania. IL DIO PO....

GEROMETTA Voto 5. Mi chiedevo da anni che fine avesse fatto Erminio Boso*. Oggi ho avuto la risposta. MENHIR BOY.

All. LO SCIENZIATO PAZZO Voto 5,5. Applica con attenzione le complesse teorie elaborate in laboratorio, ma non riesce a far sì che le ambizioni divengano realtà. Di fronte alla necessità di un Umberto Bossi prima dell'arrivo dell'ictus, i nero-verdi si ritrovano con un Gianfranco Miglio dopo l'arrivo dei vermi. IL MIGLIO NEROVERDE.

(*) "Anche noto con lo pseudonimo di "Obelix", per la sua massiccia corporatura e statura, è stato uno dei fondatori della Lega Nord della provincia di Trento." (font: http://it.wikipedia.org/wiki/Erminio_Boso)